Unghia incarnita

trattamento unghia incarnita

Questa patologia che consiste nella penetrazione delle parti laterali dell'unghia nei tessuti molli circostanti è causata da l'utilizzo di una errata tipologia di calzatura, da tagli impropri del bordo ungueale, da patologie biomeccaniche dell'alluce e del piede (alluce valgo, pronazione dell'avampiede...), dall'iperidrosi che favorisce la macerazione della cute e dai microtraumi (giocatori di calcio). Può colpire tutte le dita del piede ma nella maggioranza dei casi interessa l'alluce.

La sintomatologia e i segni clinici consistono inizialmente nel dolore della parte interessata e successivamente nella perdita di pus e sangue, alterazione della morfologia dell'unghia e vistosa infiammazione ed abbondanza della cute interessata (granuloma piogenico). Naturalmente intervento chirurgico è consigliato a tutti i pazienti che non anno avuto successo con il trattamento incruento (medicazioni giornaliere, distanziatori unghia-cute, terapia medica sia locale che sistemica)

    Correzione chirurgica dell'unghia incarnita: la fenolizzazione

    Io eseguo l'intervento di fenolizzazione per l'unghia incarnita che dura circa 10 minuti; lo eseguo in anestesia locale e rimuovo esclusivamente la porzione dell’unghia che causa il problema andando poi ad eliminare chimicamente con il fenolo la matrice – la base dell'unghia – della sola porzione rimossa (onicectomia parziale). Non applico punti di sutura, faccio eseguire una medicazione giornaliera dal paziente che può deambulare con scarpe comode a pianta larga; la guarigione completa avviene nell’arco di circa 4

    settimane.


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