Spina calcaneare
Tipolgie di Spine calcaneari
La spina calcaneare è un osteofita localizzato a livello del calcagno. Gli osteofiti sono piccoli speroni ossei, simili a una spina di rosa, a un becco o un artiglio, che si formano lungo i margini articolari di ossa sottoposte a processi irritativi di tipo cronico.
Tipi di Spina calcaneare
Esistono due tipologie principali di spina calcaneare: la spina calcaneare inferiore e la spina calcaneare posteriore.
- Spina calcaneare inferiore: l'osteofita si trova al di sotto del calcagno, precisamente a livello del punto d'inserzione della fascia plantare.
- Spina calcaneare posteriore: l'osteofita si trova nella parte posteriore del calcagno, a livello dell'inserzione del tendine d'achille. Di norma, è visibile anche a occhio nudo. Molto spesso, tale condizione è associata a un'infiammazione del tendine d'achille, borsite achillea e/o borsite retrocalcaneare.
Fattori di rischio
Trai fattori di rischio della spina calcaneare, rientrano:
- correre o fare jogging su superfici molto dure;
- indossare scarpe inadatte, specie quelle che comportano una modificazione eccessiva dell'arco plantare;
- essere in sovrappeso o soffrire di obesità.
Sintomi
La Spina calcaneare può essere asintomatica, ossia non causa alcun disturbo, oppure sintomatica.
Quando è sintomatica, le manifestazioni cliniche più frequenti sono:
- dolore intermittente o cronico durante la camminata, il jogging o le attività di corsa veloce;
- senso di dolore a carico dei tessuti che riesiedono attorno alla spina calcaneare;
Sintomi della spina calcaneare
Il quadro sintomatologico di quando la spina calcaneare è associata alla fascite plantare comprende:
- dolore, simile a un fitta, al tallone. La sensazione dolorosa è dovuta a un plocesso.
infiammatorio a carico della fascia plantare;
- dolore alla pianta del piede, dopo lunghi periodi in piedi, lunghe camminate, attività di
corsa ecc;
- dolore mattutino al piede. La presenza del dolore mattutino è una conseguenza dell'accorciamento della fascia plantare, che ha luogo durante il riposo notturno, per effetto della posizione assunta dalle dita dei piedi, Al risveglio, i movimenti dei piedi richiedono un allungamento della fascia plantare e ciò comporta, laddove la fascia plantare sia infortunata, la comparsa di una fastidiosa sensazione dolorosa. L'intenso dolore mattutino è transitorio.
Diagnosi
L'esame più indicato per individuare un problema come la spina calcaneare è la radiografia del piede in proiezione laterale.
Trattamenti
Il trattamento della spina calcaneare prevede una terapia conservativa (o non-chirurgica) oppure una terapia chirurgica. In genere, il ricorso allaterapia conservativa rappresenta la scelta terapeutica di prima linea. Il ricorso allapraticachirurgica, infatti, avviene solo quando le cure conservative non hanno fornito i risultati sperati e la sintomatologia è ancora in atto.
Terapia conservativa
La terapia conservativa è volta a risolvere la sintomologia dolorosa e consiste in:
- un periodo di riposo da tutte quelle attività che favoriscono la comparsa del dolore (es: corsa, lunghe camminate ecc);
- la somministrazione di farmaci antidolorifici, per ridurre la sensazione dolorosa;
- l'utilizzo di scarpe che non premono sulla spina calcaneare;
- l'utilizzo di ortesi plantari nel calzature di tutti i giorni (plantari in silicone);
Terapia chirurgica
Eseguo la rimozione della spina calcaneare sia inferiore che posteriore con tecnica percutanea in anestesia locale. Tecnicamente l'intervento consiste nel mirare la spina calcaneare con apparecchiatura Rx, eseguire l'infiltrazione di anestetico locale, praticare una incisione cutanea di circa 3 mm ed inserire una fresa che una volta raggiunta la spina la frammenta. I tempi di ripresa diventano con questa tecnica estremamente rapidi; infatti il piede si può appoggiare nell'immediato post operatorio e dopo 2 gg di ghiaccio locale e terapia anti infiammatoria è possibile riprendere le comuni attività fisico lavorative.